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Highlights
BASKET: Roseto Sharks - Fortitudo Bologna 82-84 | VIDEO
Vittoria col fiatone per la Fortitudo Bologna a Roseto. Contro la penultima forza del campionato, i biancoblu hanno condotto per tutta la durata del match rischiando, però, di gettare alle ortiche il successo negli istanti conclusivi.
CALCIO: Serie D, game set and match per il Rimini che supera l'Imolese e allunga a +10 | VIDEO
Il campionato di serie D ha trovato il suo padrone definitivo: è il Rimini che batte anche l'Imolese nello scontro diretto del "Romeo Neri" e si mette così in tasca mezza promozione in serie C, visto che adesso il vantaggio vantato dai biancorossi sulla più diretta inseguitrice è di ben 10 punti. Biancorossi subito avanti al 9' con Traini che sfrutta l'assist di Arlotti prima di incassare il punto del pareggio a firma Checchi (tap-in sul rigore respinto da Scotti su Titone) ma nel finale del primo tempo è una fucilata di Guiebre a decidere definitivamente il match sul 2-1 a favore del Rimini. Cade invece il Forlì, travolto dalla Sangiovannese (1-3): Disanto porta in vantaggio i toscani in apertura di ripresa, lo stesso Disanto raddoppia con Ferri Marini che accorcia le distanza ma la rete Jukic condanna definitivamente al ko la squadra di Benuzzi. Biancorossi scavalcati da un Fiorenzuola vittorioso sulla Colligiana e avvicinati dal Romagna Centro, dominante col Sansepolcro (a segno Casadei, Lo Russo su rigore e Tola a ribaltare l'iniziale vantaggio di Piccinelli) e anche dalla stessa Sammaurese a cui basta il sigillo di Lucchese per espugnare Sasso Marconi. Nel girone F torna finalmente a vincere anche il San Marino di fronte al pubblico amico: ai titani basta una rete di Nappello per avere ragione del Castelfidardo.
CALCIO: Il Ravenna non si ferma più, pari in rimonta del Santarcangelo col Fano | VIDEO
Quarta vittoria consecutiva per il Ravenna che ormai vede la salvezza ad un passo: l'ultima vittima dei romagnoli, in ordine cronologico, si chiama Gubbio, squadra che in settimana aveva esonerato l'ex Dino Pagliari per affidarsi ad Alessandro Sandreani nella speranza di mettere i bastoni tra le ruote ai giallorossi. Una pia illusione, però, visto che ancora una volta ci ha pensato uno scatenato De Sena a metterci lo zampino sulla punizione battuta da Selleri, con la splendida torre di Capitanio a spianare la strada al numero 25 di casa. Successivamente la difesa bizantina si trasforma nel solito fortino e così arrivano altri tre punti d'oro che permettono ai giallorossi di salire a quota 35 punti in classifica. Ben differente la situazione del Santarcangelo, invece: i clementini restano sempre inchiodati al penultimo posto ma almeno hanno scongiurato il possibile sorpasso di un Fano passato in vantaggio al "Mazzola" per effetti del rigore concesso per l'ingenuo fallo di Lesjak su Fioretti con trasformazione di Germinale. Nella ripresa arriva il punto del pari sugli sviluppi della punizione battuta da Piccioni con Toninelli abile ad anticipare Thiam in uscita. È la rete del definitivo 1 pari per un Santarcangelo che rischia sempre di più di giocarsi la salvezza nella tagliola dei play-out.
CALCIO: Castori e Breda concordano "Pari giusto tra Cesena e Perugia" | VIDEO
Un punto a testa per Cesena e Perugia, sia Fabrizio Castori che Roberto Breda sono soddisfatti dell'operato delle proprie squadre. Sentiamoli a fine gara.
CALCIO: Cesena - Perugia 1-1 | VIDEO
Il Cesena pareggia per 1-1 contro il Perugia nel posticipo domenicale della 32° giornata di Serie B. Dopo un primo tempo in cui si segnala al 18' la traversa colpita da Diamanti da calcio da fermo, è Schiavone proprio da punizione a portare in vantaggio i romagnoli al 60'. Poi un tiro preciso dal limite di Buonaiuto riequilibra le sorti del match.CESENA (4-4-1-1): Fulignati; Perticone, Esposito (46' Suagher), Scognamiglio, Fazzi; Kupisz, Schiavone, Di Noia, Vita; Dalmonte (78' Cascione); Moncini (61' Jallow). A disp.: Agliardi, Melgrati, Eguelfi, Fedele, Ndiaye, Emmanuello, Chiricò, Cacia. All.: Castori.PERUGIA (3-5-1-1): Leali; Dellafiore, Del Prete, Magnani; Mustacchio, Gustafson, Bianco (29' st Colombatto), Bandinelli (63' Buonaiuto), Pajac; Diamanti (84' Terrani); Di Carmine. A disp.:Nocchi, Santopadre, Belmonte, Germoni, Gonzalez, Zanon, Kouan. All.: Breda.Marcatori: 60' Schiavone, 70' BuonaiutoArbitro: Gianluca Aureliano di BolognaAmmoniti: Buonaiuto, Dellafiore, Diamanti, Di NoiaEspulsi: nessunoNote: 12771 spettatori; 1' di recupero nel primo tempo e 3' nella ripresa
CALCIO: Il Ravenna va con super De Sena, Santarcangelo-Triestina 2-2 | VIDEO
E' un grande Ravenna allo Stadio Benelli che fa del Mestre un solo boccone e un super De Sena regala a mister Antonioli tre punti che possono quasi chiudere la pratica salvezza nel Girone B di Serie C. La gara non è mai stata messa in discussione, ad aprire le marcature al 29' l'incornata ravvicinata di De Sena che è lesto ad insaccare alle spalle di Favaro incerto in uscita. Vanno in blackout i veneti e dopo 2 giri di lancette nasce un pericoloso flipper in area ospite, ma l'arbitro Clerico di Torino ferma tutto per gioco pericoloso. La ripresa si apre con la punizione a fin di palo dello scatenato De Sena. E' il preludio alla doppietta personale perchè il numero 25 sfrutta lo spazio concesso al 51' dalla difesa ospite e sigla comodamente il doppio vantaggio su assist di Selleri. Ai soli fini statistici il 2-1 al 85' firmato da Sottovia. Sfumano invece i tre punti al Santarcangelo, per due volte avanti contro la Triestina ma poi puntualmente rimontato. Oltre ad una civile protesta dei tifosi, ci si mette anche Cavasin espulso poco dopo la metà del primo tempo. Ad aprire la giornata ci pensa Bussaglia murato da uno strepitoso Boccanera sul più bello. I gialloblu spingono e sfondano al 16' da punizione di Dalla Bona, Piccioni prolunga, Briganti esulta. Sale in cattedra Bastianoni che mura due conclusioni pericolose ma ad inizio ripresa non è perfetto sul mancino di Mensah per l'1-1. Il nuovo vantaggio è siglato da bomber piccioni, stop e tunnel a Boccanera al 68'. Non basta perchè l'eurogol dalla distanza di Pozzebon chiude sul 2-2 il match, con l'aiutino della traversa che grazia il Santarcangelo sullo sparo "a salve" di Arma.
CALCIO: Scatto salvezza del Ravenna, 0-0 del Santarcangelo a Teramo | VIDEO
Scatto salvezza per il Ravenna che a Bergamo supera l'Albinoleffe col punteggio di 1-0. La gara parte col freno a mano tirato per via della copiosa pioggia, poi il lampo di testa di Gonzi su cross di Kouko è clamorosamente impreciso da due passi. Il Ravenna se la gioca alla pari e risponde con l'imbucata di De Sena, poi murata. Il gollonzo per poco non ci scappa da calcio da fermo: Selleri dalla distanza indovina l'angolo giusto e Coser è costretto al miracolo al minuto 39'. Nella ripresa sfondano subito i giallorossi: il neo entrato Magrini impegna Coser e il tap-in di De Sena è vincente per il gol partita. La reazione è sterile dei lombardi, Montella di testa impegna Venturi. I romagnoli invece controllano e anzi sfiorano il raddoppio con la botta di De Sena e la bordata di Maistrello. Colpaccio a Teramo solo sfiorato per il Santarcangelo. Apre all'11' il mancino di Sirignano abbondantemente a lato, va meglio invece a Semedo che scalda i guanti a Bifulco. Episodio chiave al 22': da corner scaturisce la rete dei romagnoli ma con qualche dubbio Miele di Torino annulla. Va vicinissimo al vantaggio il Teramo da calcio da fermo: la traversa di Sandomenico salva i gialloblu al minuto 42, poi Graziano non inquadra lo specchio di testa. Nella ripresa non succede nulla e i clementini tornano con un solo punto in tasca, serve qualcosa in più agli uomini di Cavasin per allungare il passo sulle rivali. (Foto Maraviglia).
CALCIO: Maistrello stende il Pordenone, il Ravenna vola a 26 punti | VIDEO
Vittoria ghiacciata, vittoria fortunata per il Ravenna che nella tormenta del "Benelli" si aggiudica il posticipo della 27esima giornata di serie C, la sfida contro il Pordenone di Fabio Rossitto. Giallorossi che hanno saputo impostare il match con grande intelligenza, concedendo poco o nulla ai ramarri e affondando il colpo al 26' quando Marzeglia serve Tommy Maistrello al limite dell'area di rigore che con un sinistro alla Beppe Signori fulmina l'incolpevole Perilli. Scacco matto per il Pordenone che da lì in avanti non riuscirà più a scalare la montagna, dovendo affrontare il doppio ostacolo rappresentato dall'ermetica difesa bizantina e dalle condizioni del campo sempre più ai limiti dell'impraticabilità. Neroverdi pericolosi ad inizio ripresa ma la battuta di Magnaghi è sventata da Venturi in calcio d'angolo. L'assedio dei friulani è prolungato anche se il Ravenna è pericoloso quando mette la testa fuori dalla propria metà campo: come al 54', con Cenci murato da Parodi. L'occasione migliore per il Pordenone è il colpo di testa out di un Nocciolini liberissimo sotto misura, il Ravenna protesta per un contatto più che sospetto tra Parodi e Broso appena dentro l'area di rigore ma per l'arbitro Zingarelli è tutto regolare. L'ultimo brivido è firmato Bombagi, piazzato di poco out: vince il Ravenna che stacca così Teramo e Santarcangelo portandosi a 26 punti.
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