Akragas Sicula Leonzio 0 2, videoracconto by @Agrigento Oggi - Post Details

Akragas Sicula Leonzio 0 2, videoracconto

Una rete di Bollino (35’ rig) ed una di Cammilleri (76’) mandano l'Akragas all'inferno. Nonostante il cambio in panchina (a metà perché l'esonerato Di Napoli non è stato ancora rimpiazzato), i risultati restano uguali. L'Akragas perde e non segna. Questo il dato più rilevante per la perggiore Akragas di tutti i tempi. Al De Simone i biancoazzurri incassano la 21esima sconfitta stagionale. Se non è record, poco ci manca.

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Moncada Agrigento domina NPC Rieti 83 74
Moncada Agrigento domina NPC Rieti 83 74

Agrigento ritrova la vittoria, non sbaglia l’approccio alla partita e mette alle corde una combattente Rieti. Al PalaMoncada finisce 83-74 e la Fortitudo conquista due punti fondamentali nella corsa ai playoff, che pesano tanto se sommati al successo dell'andata nel doppio scontro diretto con i laziali. Nel pregara spazio ai sentimenti e viene osservato un minuto di raccoglimento per la morte della suocera del presidente Salvatore Moncada; dopo la palla a due, arrivata con 20 minuti dopo l'orario previsto, a causa di un ritardo dei sanitari, si sviluppa una gara in cui gli attacchi della Fortitudo brillano più delle difese, Rieti soffre più i tiri che il pick and roll, che Agrigento raramente riesce a chiudere. Ma il lavoro nel pitturato avversario, mette la Moncada in condizione di trovare tiri facili e l'impatto sulla partita è di quelli giusti. Evangelisti e Cannon sfruttano il lavoro dei compagni e Agrigento trova il massimo vantaggio di +18. Ancora priva del suo play titolare, Ruben Zugno, la Fortitudo domina Rieti soprattutto nella prima frazione di gioco per poi rimanere saldamente sul pezzo nella restante parte di gara. Alessandro Rossi, coach della NPC Rieti, scegli il quintetto base composto da Tommasini, Gigli, Olasewere, La Torre, ed Hearst. Franco Ciani risponde con Evangelisti, Zilli, Cannon, Williams e Ambrosin. Parte forte Agrigento che difende e attacca bene, quando il tabellone segna 2,45 del primo quarto, i locali sono avanti 21-5. Agrigento conduce in scioltezza e il primo periodo scivola via sul 28-13. Nel secondo quarto Ciani fa ruotare i suoi, lascia i due americani Williams e Cannon a rifiatare in panchina e concede fiducia e minuti importanti a Lovisotto e Cuffaro. Rieti prova ad approfittarne, ma il vantaggio, quando il tabellone segna 8,15, rimane invariato con Agrigento che conduce 30 a 15. E' il momento di Guariglia per Agrigento. Anche il lungo della Moncada impatta bene la gara mettendo a segno i punti del 32-17. La tripla di Simone Pepe (16 pt) scava il solco ed è qui che Agrigento vola a + 18 (massimo vantaggio della partita). Da ora in poi è Rieti che ha uno scatto di orgoglio e prova a ricucire lo strappo fino al -9 (30-39) a 40 secondi dalla fine del secondo periodo. A fil di sirena è ancora Simone Pepe a mettere dentro punti importanti, si va alla pausa sul 43-32. Al rientro sono i Laziali che provano a cambiare l'inerzia della partita ricucendo lo strappo fino a -6. E' la difesa la chiave tattica della partita. Agrigento mantiene i nervi saldi nei momenti topici della sfida. Alla fine del terzo periodo, nonostante il sostanziale equilibrio, la Fortitudo conserva il vantaggio (61-50). L’ultimo quarto Agrigento è brava a contenere ed a spegnere ogni velleità avversaria. Cannon (17 pt e 12 ribalzi) e Williams (10 pt e 7 rimbalzi) sono determinanti e la Moncada la porta a casa. Prossima sfida a Roma contro la Virtus.



SIRACUSA – AKRAGAS 1 0 61′ Liotti
SIRACUSA – AKRAGAS 1 0 61′ Liotti

TABELLINO SIRACUSA – AKRAGAS 1-0 (61′ Liotti) SIRACUSA – D’Alessandro, Daffara, Bruno, Altobelli, Liotti, Toscano (66′ Palermo), Grillo (46′ De Silvestro), Parisi (90′ Mangiacasale), Spinelli, Scardina (82′ Bernardo), Catania. In panchina: Genovese, Di Grazia, Vicaroni, Marotta, Mazzocchi, Mancino, Punzi. Allenatore Paolo Bianco. AKRAGAS – Vono, Danese, Raucci, Bramati, Scrugli, Sanseverino, Zibert, Carrotta (81′ Gjuci), Pastore, Camarà, Dammacco. In panchina: Lo Monaco, Petrucci, Ioio, Navas, Minacoli, Canale, Moreo, Caternicchia, Saitta, Mileto. ARBITRO – Luciani di Roma 1. AMMONITI – Parisi, Bruno, Sanseverino, De Silvestro.