San Marino - Kazakistan 1-3 by @Mocro Tube - Post Details

San Marino - Kazakistan 1-3

San Marino torna al gol 803 giorni dopo a segno con Berardi

Similar Posts!

Virtus - Murata 3-4  campionato sammarinese
Virtus - Murata 3-4 campionato sammarinese

A Murata non si ricorda un bomber del genere nemmeno ai tempi di Gilberto Gasperoni, Luigi e Christian Protti, o dello stesso Condor Agostini, Eric Fedeli sta annientando tutti i record. Con la tripletta alla Virtus e pallone a casa, ha raggiunto quota 15 in 11 partite. Un trascinatore sotto tutti i punti di vista il numero 10 bianconero. Ma andiamo con ordine. E' Baschetti a portare in vantaggio il Murata dopo nemmeno un minuto. La squadra del tecnico Achille Fabbri raddoppia con l'attaccante principe al quarto d'ora. Un goal che si commenta da solo. Sembrava tutto in discesa per i bianconeri, ma la Virtus ha l'energia per riaprirla al tramonto di primo tempo con Angeli, l'attaccante nero/verde sfrutta un errore di Samba. Dagli spogliatoi esce una Virtus con il sangue agli occhi e un Murata probabilmente convinto di poter gestire il vantaggio. Così non è perchè la formazione di Luigi Bizzotto mette a segno un uno – due da K.O firmato Battistini – Brigliadori tutto in 10 minuti 7 e 17. Quando il Murata perde anche Tomassini espulso bianconeri in 10 rimontati e sorpassati, l'ago della bilancia pende tutto verso Acquaviva e probabilmente in pochissimi pensavano ad un altro incredibile ribaltone. Il finale da cardiopalma con il fuoriclasse (per il campionato sammarinese) Eric Fedeli. Suo il timbro sul pareggio al minuto 39, sua la ripartenza che lo porta a rovesciare nuovamente la partita in pieno recupero. Triplo Fedeli e Murata si cocccola un giocatore in grado di fare la differenza come non si vedeva da anni. A Montecchio, Murata batte Virtus 4-3



Coppa Titano, Domagnano - Tre Fiori 1-4 , Tre Penne - Cailungo 6-0 semifinali
Coppa Titano, Domagnano - Tre Fiori 1-4 , Tre Penne - Cailungo 6-0 semifinali

In semifinale sarà Tre Fiori-Tre Penne: i campioni in carica della Coppa Titano replicano il risultato della gara d'andata e rifilano un altro 4-1 al Domagnano. L'imbucata di Apezteguia per il diagonale di Andrea Compagno inaugura il festival del gol a Fiorentino dopo soli 4 minuti. I Lupi giallorossi pervengono al pareggio con Pietro Semprini, prima fortunato sulla carambola dopo il tiro di Bernardi e poi bravo a ribadire in rete. Da qui sarà solo Tre Fiori: Apezteguia prende velocità, punta l'uomo, mancino sul primo palo e i gialloblu sono di nuovo avanti. Nella ripresa si allarga la forbice con la firma di Daniele Compagno per il 3-1. Il fratello Andrea, invece, troverebbe pure la doppietta personale ma il gol è annullato per fuorigioco. Arriva comunque un'altra doppietta di serata: è quella di Joel Apezteguia che si fa trovare ancora una volta pronto. Tre Fiori tra le migliori 4 così come i detentori del Campionato Sammarinese del Tre Penne. Il penultimo atto del trofeo più antico del calcio biancazzurro è un affare tra i due “Tre”. Gli uomini di Stefano Ceci, forti del 5-0 dell'andata, fanno ancora meglio. Finisce, infatti, 6-0 con un Cailungo preso a pallonate nei 180 minuti. Il set si apre con l'arcobaleno di Nicola Gai che si ripete 7 minuti più tardi, ben imbeccato da Luca Sorrentino. A cavallo tra primo e secondo tempo Chiurato regala l'assist per il tris di Luca Ceccaroli e poi si mette in proprio, dopo una bella combinazione con Gai, e scaraventa in porta per il 4-0. Il finale è tutto di Michael Angelini che mette due punti esclamativi nell'ultimo quarto d'ora: il 9 sfrutta la palombella di Genestreti per superare l'estremo difensore rossoverde e poi un rimpallo per il definitivo 6-0. Folgore – La Fiorita, Tre Fiori – Tre Penne: in Coppa Titano ci sarà sicuramente da divertirsi.



Coppa Titano San Marino Cup Cailungo - Virtus 3-0
Coppa Titano San Marino Cup Cailungo - Virtus 3-0

La sorpresa, l'outsider di questo inizio di stagione si è confermata ancora una volta. Il Cailungo di Claudio Bartoletti è infermabile, schianta la Virtus nel finale e va ai quarti di Coppa Titano. Primo tempo che non regala emozioni, l'unica chance capita sui piedi di Liverani: da corner la palla esce e diventa preda del 20 che calcia a botta sicura, decisivo un difensore del Cailungo a ribattere e a salvare i suoi. Ripresa. Acquaviva ha bisogno un gol per portare il match ai supplementari, Alvarez sterza e finisce a terra. Barbeno opta per la simulazione ed ammonisce il centrocampista argentino tra le proteste degli uomini di Bizzotto. I calci d'angolo sono sempre pericolosi: Lago trova Gega, piattone sopra la traversa. Il Cailungo si salva e poi si conferma squadra cinica. Come succede al 31': Ura entra in possesso ed arriva al limite. Missile terra-aria che sbatte sulla traversa, imparabile per Guerra. Alla prima grande occasione i rossoverdi passano, la legge dell'ex è sempre valida. Ed è ancora Ura il grande protagonista: azione di contropiede, il 9 finta il passaggio e si accentra. Destro a giro stupendo e 2-0 Cailungo. Tra le due reti la Virtus ha la grande occasione per riaprirla: Brigliadori si avvita e colpisce in pieno la traversa. Sarebbe stato 1-1 e una partita ancora viva, ma con i se e con i ma il calcio non esiste e allora il Cailungo chiude i conti: Pellino appoggia per Tamagnini che arriva da dietro ed insacca per il definitivo 3-0 che regala il Tre Penne ai quarti.



Virtus Acquaviva - Cosmos 2-1
Virtus Acquaviva - Cosmos 2-1

L'ultima vittoria della Virtus in campionato risaliva al 28 marzo 2018: 8-1 al Murata e poi il nulla. Nella scorsa stagione la miseria di due punti tra Prima e Seconda Fase ma ora la musica sembra cambiata. L'anticipo contro il Cosmos sorride ai neroverdi di Luigi Bizzotto che tornano al successo dopo oltre un anno di astinenza. I gialloverdi, all'esordio dopo il turno di riposo, sono i primi a farsi vedere in avanti con la botta da fuori di Salvemini che Guerra smanaccia in angolo come può. La Virtus, invece, è pericolosa sui calci piazzati: angolo di Ricchiuti e Baiardi, lasciato colpevolmente solo, spara alle stelle mentre la successiva punizione del “Chico” scende tardi e sfiora l'incrocio dei pali. E' il preludio al vantaggio che arriva al 36': Brigliadori aziona il contropiede e allarga per Baiardi. L'uno-due ad ampio respiro favorisce il terzo, ovvero Ramiro Lago che in spaccata trova l'1-0 Virtus e il primo gol dell'italo-argentino in maglia neroverde. 60 secondi dopo arriverebbe pure il raddoppio con il tocco sotto misura di Baiardi ma l'assist di Mantovani arriva quando la palla è già uscita. E allora i ragazzi di Christian Protti prendono coraggio e nell'unico minuto di recupero pervengono al pareggio: ottimo scambio tra Baschetti e Salvemini sulla sinistra, la sfera taglia tutta l'area e l'inserimento di Giovagnoli è vincente. Destro preciso e potente, Guerra non può nulla. Ad uscire meglio dagli spogliatoi, però, è ancora la Virtus. La retroguardia di Serravalle libera male, Brigliadori aggancia al limite e batte per la seconda volta Gregori. Bizzotto ora corre ai ripari, la squadra si chiude e il Cosmos si fa vedere solo con la spaccata di Della Valle su suggerimento di Zafferani. Dall'altra parte Lago ignora Mantovani e calcia male dai 30 metri ma poco conta. I gialloverdi non ne hanno più e a festeggiare è solo la Virtus, 548 giorni dopo.



Campionato Tre Fiori - Fiorentino 1-0 derby play off
Campionato Tre Fiori - Fiorentino 1-0 derby play off

Campionato Davide Massaro decide il derby play off Grande Rovesciata Di Apezteguia